16/07/13

La Grecia e la Pausa Estiva della Troika

Da Economonitor un breve pezzo sui rattoppi al programma di salvataggio della Grecia, che viene implementato nonostante l'evidente inadeguatezza: intanto l'importante è fare le vacanze in pace e arrivare a settembre...



di Robert Kahn - Il governo Greco ha trovato un accordo con la Troika (BCE, Commissione Europea e FMI) su un set di politiche per procedere nel programma di salvataggio e ricevere gli 8,1 miliardi di euro di ulteriori prestiti durante l’estate, necessari per finanziare il governo fino a settembre. Per farlo, occorre anticipare dei prestiti che erano originariamente previsti negli anni successivi. Questo significa che un grosso gap finanziario si profila per il 2014.  Ma questo è un problema che si porrà dopo l’estate.

 
Secondo l’accordo, il governo Greco prenderà una serie di misure fiscali per centrare gli obiettivi di bilancio (chiudendo i 2 miliardi di euro di gap) e ottenere quest’anno un avanzo primario. Queste misure includono una tassa sul lusso, una tassa unificata sulla proprietà, pensioni ridotte per il personale militare, e altre riforme alla rete di sicurezza sociale. Il governo ha anche accettato di portare a compimento dei piani di riduzione del numero dei dipendenti statali nella misura di 25.000 unità, attraverso uno schema di mobilità e di reinserimento. Si tratta di misure molto dure, che per un certo periodo è sembrato potessero destabilizzare lo stesso governo. Il governo però riceverà del credito dai leader dell’Unione per averle implementate, anche se è sempre più evidente che le prospettive di una ripresa rimangono molto distanti. (L’IMF prevede una caduta nelle attività economiche superiore al 4% quest’anno, seguita da una crescita di appena lo 0,6% per il 2014).

Il ministro delle finanze austriaco Maria Fekter ha riassunto così, con un certo ottimismo: “Sono convinta che la Grecia stia compiendo ogni sforzo per centrare questi obiettivi… La pausa estiva sta arrivando e certo non mi piacerebbe  dover andare a Bruxelles in quel periodo”.

La mia preoccupazione qui, come per Cipro (dove il programma sta deragliando) e per il Portogallo (dove un accordo per salvare il governo sembra basato su una richiesta di ammorbidimento del programma) è che gli errori dei programmi di ripresa di questi paesi vengono rattoppati alla bell'e meglio nella speranza che dopo le elezioni tedesche di settembre arriveranno tempi migliori  - finanziamenti aggiuntivi e/o tagli del debito. E’ un’aspettativa irrealistica, che prepara il terreno per nuove delusioni in autunno. Ma, almeno, le vacanze estive sono salve.


2 commenti:

  1. Ainsi soudainement, le néant idiot rend l’âme si folle, écrivait il y a déjà un moment notre poète Yorgos Sarandaris. “Antonis Samaras, Yannis Stournaras et Pandelis Kapsis sont des imbéciles, des idiots et des vulgaires”, déclare depuis Paris le réalisateur Roviros Manthoulis dans une interview accordée à l’hebdomadaire “To Khoni” du 14 juillet, s’agissant toujours et encore de la fermeture de la radiotélévision publique ERT, et tout autant de “l'invention” de la nouvelle “Régie”. Sauf qu’en Grèce de l’été 2013, le néant idiot gouverne, et le ridicule finit par tuer....

    http://www.greekcrisis.fr/2013/07/Fr0258.html#more

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  2. Ma come si fa a non capire la povera Maria? mettetevi nei suoi panni, interrompere le vacanze... i figli i nipotini i parenti e i compari invitati. Andare a Bruxelles magari il 12 di agosto: nessuno in giro, birrerie chiuse, nigths clubs in trasferta estiva. Ma dai su un po' di umana comprensione!!!!
    I greci ad agosto c'hanno il mare fuori casa il retzina in frigo e le ciabatte ai piedi. Ci andassero loro a Bruxellesse che con la storia della crisi non fanno un cxxxxo dall'inverno all'autunno. Vai Maryyyy relaxed you !!

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